Il Real Madrid ha apportato una serie di modifiche rispetto alla squadra che ha perso contro il Villarreal nel fine settimana. Carlo Ancelotti ha rinnovato l’intero centrocampo, inserendo Toni Kroos, Luka Modric e Fede Valverde. L’ex giocatore del Chelsea Antonio Rudiger è sceso in panchina, con Eder Militao al suo posto.
Il Chelsea, anch’egli reduce da una sconfitta, ha scelto di giocare con una difesa a tre. Frank Lampard è stato potenziato dal ritorno dall’infortunio di Thiago Silva. N’Golo Kante è tornato a lato, mentre Kai Havertz è stato eliminato.
È stato quasi l’inizio perfetto per il Chelsea quando Kante ha mandato in porta Joao Felix. L’attaccante del Portogallo, però, non è riuscito ad aprire le marcature.
Il Real Madrid iniziò presto a esercitare il controllo sul gioco. I Blancos hanno creato una serie di occasioni, passando infine in vantaggio. Dani Carvajal ha alzato un pallone per Vinicius Junior. Il brasiliano forza una parata di Kepa Arrizabalaga ma lo spagnolo riesce solo a parare sulla traiettoria di Karim Benzema, che non sbaglia.
I giganti spagnoli hanno continuato a dominare mentre artisti del calibro di Vinicius, Valverde e Rodrygo hanno costretto Kepa a una raffica di parate. Finisce 1-0 all’intervallo ma i Blues sono stati fortunati ad essere sotto di un solo vantaggio.
Il secondo tempo ha continuato ad essere più o meno lo stesso, con il Real Madrid in attacco. Il Chelsea ha subito un duro colpo quando Kalidou Koulibaly è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio ed è stato sostituito da Marc Cucurella. È andato di male in peggio per i Blues quando Ben Chilwell ha ricevuto un cartellino rosso dritto per un fallo su Rodrygo.
I Blancos hanno cercato di cogliere il vantaggio e porre fine al pareggio. Il subentrato Marco Asensio ha raddoppiato il vantaggio dopo un tiro d’angolo ben lavorato che lo ha visto ricevere la palla dal limite dell’area e infilarla a casa alle spalle di Kepa.
Il Real Madrid ha dominato dall’inizio alla fine battendo completamente il Chelsea vincendo 2-0.